venerdì 22 aprile 2016

Progetto Earth, Giornata della Terra 2016


Il 22 aprile si celebra la Giornata della Terra: un evento globale oggi coordinato e supportato dalle Nazioni Unite, che vuole sollevare l’attenzione sulla salvaguardia del Terra, delle sue risorse e dei suoi ecosistemi.
I Paesi del mondo, a partire dai cittadini e dalle associazioni, si uniscono per riflettere sui problemi che stanno colpendo il nostro Pianeta e per trovare delle soluzioni.

La Giornata della Terra fu celebrata per la prima volta il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali del Pianeta. Ad oggi l’Earth Day si propone di coinvolgere il maggior numero possibile di Paesi del mondo.
Sono numerose le problematiche su cui riflettere in occasione dell’Earth Day, anno dopo anno:
  • Cambiamenti climatici
  • Distruzione degli ecosistemi
  • Inquinamento di acqua e suolo
  • Specie animali e vegetali in via di estinzione
  • Esaurimento delle risorse non rinnovabili
Non solo in occasione della Giornata della Terra ma nel nostro quotidiano e tutto il resto dell’anno possiamo cambiare il nostro stile di vita in modo da ridurre il nostro impatto ambientale.

Tra le soluzioni proposte negli anni dall’Earth Day per salvare il Pianeta troviamo:
  • La riduzione dei rifiuti
  • Il riciclo dei materiali
  • Il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi
  • Lo stop alla deforestazione
  • Il passaggio dalle fonti fossili alle rinnovabili
  • La protezione delle specie animali e vegetali minacciate.

Il cambiamento deve partire da ognuno di noi perché solo con il contributo di ogni essere vivente potremo costruire un mondo migliore, più sano e vivibile.

Iniziamo dalle nostre case e dalle aziende delle quali facciamo parte e pensiamo ad apportare queste migliorie:
  • Messa in atto di efficienza energetica su strutture e macchinari già esistenti
  • Installazione pannelli solari: sfruttando l’energia pulita e inesauribile del sole, contribuiremo attivamente a ridurre inquinamento e sprechi
  • Sviluppo del verde nell'edilizia (giardini pensili, garden interni, pareti verticali)

Anche quest’anno la Giornata Mondiale della Terra sarà celebrata con numerose iniziative in tutta la Penisola per sensibilizzare quante più persone possibile alla tutela del Pianeta.
Le soluzioni esistono. È tempo di agire. Il clima lo cambi tu. La Terra la salvi tu. E' tempo di cambiare partendo da noi stessi.

mercoledì 13 aprile 2016

L' ASSEMBLAGGIO - I VANTAGGI DELLE LAVORAZIONI C/TERZI



Avete sicuramente sentito parlare di assemblaggio e probabilmente vi verranno in mente le famosissime scene del film Tempi Moderni di Charlie Chaplin del lontano 1936.

La catena di montaggio (in inglese assembly-line) è un sistema di lavorazione ed assemblaggio di manufatti industriali, nato negli ultimi anni del XIX secolo, per accelerare e rendere più efficiente il lavoro degli operai.




Superati i criticismi legati all’alienazione degli operai causati dalla ripetitività del lavoro, oggi, nei moderni impianti industriali, tali problemi sono stati ormai superati con l’automazione delle catene di montaggio, cioè affidando le mansioni più pericolose e ripetitive a robot industriali e riducendo così notevolmente gli effetti negativi sugli uomini legati alla produzione in serie.


Ma cosa significa assemblaggio?


Assemblare un prodotto consiste nel montaggio dell’insieme dei componenti di un prodotto finito. Ad esempio, la macchina da caffè che avete in casa è formata da svariati componenti: guscio esterno, parti elettriche, pompa per la pressione dell'acqua, contenitore dell'acqua, macina caffè, filtro caffè ecc.

In Italia, gli assemblaggi sono oggi uno dei settori più delicati da affidare nell’ambito di lavorazione conto terzi.


Affidarsi ad un professionista è la strada migliore e Consorzio Royal, grazie a 20 anni di esperienza nel settore, è il partner ideale.
Il lavoro di assemblaggio viene svolto da persone appartenenti alla categorie protette in un ambiente sano  e conviviale. Il rispetto degli essere umani è per noi il valore più importante. 
Per noi, far lavorare persone appartenenti alle categorie protette, ottemperando agli obblighi di cui all'ex art.14, è un modo di come si possa aiutare chi ha bisogno facendo al tempo stesso risparmiare il nostro cliente sulle assunzioni/tasse.  

 Servono infatti competenze ad elevata professionalità per non danneggiare la dinamica ed il funzionamento del prodotto. Siamo in grado di garantire la sicurezza sia in ambito produttivo sia per quanto concerne il prodotto finale. Ogni assemblaggio è legato a doppio filo al collaudo e all’imballaggio. Il nostro compito è garantire la massima funzionalità e sicurezza da ogni punto di vista.

Ciascun assemblaggio conto terzi è per noi contraddistinto da un’elevata precisione manuale e meccanica: grazie al nostro impegno continuo, siamo in grado di migliorare e rendere più efficiente i processi produttivi attraverso la creazione di alti standard qualitativi delle fasi di assemblaggio dei prodotti, promuovendo un’attitudine sostenibile, d’integrazione e educazione dei nostri operatori in ambiente lavorativo.

Il valore aggiunto dato da Consorzio Royal in ogni tipologia di assemblaggio è la massima responsabilità per le mansioni assegnate, stretta collaborazione per il continuo miglioramento dei macchinari e delle linee di produzione. Per noi il rispetto del lavoratore e la garanzia di un lavoro eseguito alla perfezione nei tempi stabiliti è la massima priorità.

Per informazioni scrivete a info@consorzioroyal.com

martedì 5 aprile 2016

I COLORI NON ESISTONO


Perché ognuno di noi vede i colori in modo diverso?
La maggior parte delle persone pensa che il modo in cui vediamo i colori dipenda solo da come gli oggetti riflettono la luce e dalle caratteristiche del nostro sistema visivo, ma non è così. Il cervello rielabora gli input cromatici in immagini mentali utili ad interpretare il mondo che ci circonda.

Le persone hanno reazioni primordiali identiche a colori che sono radicati nella loro storia evolutiva. L'esperienza ci ha consentito di accostare il colore rosso ad emozioni profonde che evocano in noi il piacere ma anche il senso dell’emergenza (pensiamo ad esempio ai cartelli stradali di pericolo).
I colori hanno un potere molto forte sulla psiche ed influiscono sul nostro stato d'animo: molte ricerche testimoniano che il solo indossare indumenti rossi potrebbe avvantaggiarci in situazioni agonistiche. Il blu, d’altro canto, è legato a innate risposte ancestrali e ha una valenza rilassante. Ma ognuno di noi ha anche delle risposte individuali alla visione del colore: c'è chi ha sviluppato vere e proprie paure collegate a un particolare colore, chi ha difficoltà fisiologiche nel contraddistinguere alcuni colori come il rosso e il verde e chi addirittura vede le cose in bianco e nero.
Il Professor Beau Lotto ha condotto una serie di test per studiare il modo in cui le persone percepiscono i colori: in questo esame è stato chiesto a un campione eterogeneo di individui di accostare 49 tessere di tinte diverse seguendo uno schema casuale; sebbene ci siano tantissime combinazioni possibili, il Dottor Lotto ha riscontrato che le persone tendono a ricostituire accostamenti similari alle immagini che vedono durante le loro giornate.
Esaminando i dati raccolti, si riscontra che persone di sesso, età ed estrazione sociale diversa percepiscono i colori in modo diverso e sembrerebbe che perfino il linguaggio col quale descriviamo ogni tinta condizioni la nostra maniera di percepirli.

La tribù della Nabia Himba ad esempio, usa solo cinque parole per rappresentare tutte le tinte cromatiche: il latte è bianco, ma per loro anche l'acqua è bianca. Test effettuati dallo scienziato Serge Caparos dimostrano che gli Himba impiegano più tempo a individuare i colori per i quali non possiedono un termine specifico.
La nostra mente pertanto rielabora i colori: le emozioni, i ricordi, le esperienze e persino il linguaggio concorrono a forgiare la nostra visione cromatica.